Proteggi le tue comunicazioni video con Enghouse

La pandemia da Covid 19 ha aumentato, secondo lo studio di Contact Babel, dello smart working. Ad oggi, l’84% dei contact center del Regio Unito lavora da remoto. Con la transizione al lavoro da casa la videoconferenza è diventata fondamentale per continuare a seguire progetti in team. Tuttavia, la questione della privacy e della protezione dei dati è diventata sempre più pressante e concreta: lavorare da remoto significa anche condividere dati riservati e sensibili attraverso canali di comunicazione digitale. Proteggi le tue comunicazioni video con l’innovativa soluzione di Enghouse Interactive per la videoconferenza: Vidyo.

Perché è importante proteggere le connessioni?

Lavorare in smart working è sicuramente molto comodo e ha dei vantaggi oggettivi per le aziende. Con le videoconferenze è possibile rimanere sempre connessi con il proprio team, condividere file e partecipare a riunioni con la condivisione di presentazioni live in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Tuttavia, rimane importante proteggere la privacy degli utenti e dei dati aziendali. È importante che le aziende sviluppino una serie di politiche di sicurezza che, a seconda del settore in cui lavora, devono avere standard più o meno stringenti. Analizziamo alcuni esempi di aziende in cui la protezione dei dati è particolarmente importante:

• Assistenza sanitaria, che gestiscono quotidianamente i dati sensibili dei propri pazienti
• Governi, che trattano sia i dati personali, sia informazioni sensibili sullo sviluppo di politiche e programmi governativi.
• Aziende emergenti, che puntano il loro business sulle innovazioni e sul vantaggio competitivo dato dall’ideazione di nuove soluzioni.

Proteggi le tue comunicazioni video: Best Practice

Per migliorare le funzioni di privacy durante le videoconferenze è importante dotarsi di un’infrastruttura affidabile. Ma l’affidabilità delle soluzioni software adottate non basta. Ci sono una serie di buone abitudini che permettono di aumentare in maniera consistente l’efficacia della protezione dei dati:

• Limitare il riutilizzo dei codici di accesso. Anche quando si tratta di riunioni ricorrenti, è importante cambiare il codice, perché i vecchi codici potrebbero essere stati condivisi ad un’ampia fascia di persone, ora non più autorizzate ad accedere.
• Crea PIN univoci per utente quando possibile, per ridurre al minimo la possibilità di “pass along” non autorizzati.
• Prediligi accessi con autentificazione incrociata con convalida DNS.
• Convalida i nomi dei partecipanti, controllali tramite la dashboard e scansionala regolarmente alla ricerca di nickname sconosciuti.
• Le registrazioni delle videoconferenze dovrebbero essere conservate localmente e crittografate o, se registrate tramite un provider, andrebbero cancellate dopo essere state trasferite sul sistema di archivazione.

Proteggi le tue comunicazioni video con Vidyo di Enghouse

La soluzione per la videoconferenza di Enghouse, Vidyo, consente a collaboratori di riunirsi un stanze virtuali, ma anche di creare eventi live aperti al pubblico, rimanendo estremamente sicuri.

Vidyo mantiene e monitora la politica di governance della sicurezza, tutelando le informazioni riservate e controllando la loro gestione e integrità. Vidyo previene così l’uso improprio dei dati di clienti e partner.

In particolare, Vidyo Connect è conforme al protocollo HIPPA, imprescindibile per le organizzazioni sanitarie. Il sistema Vidyo non archivia né accede a informazioni sanitarie protette (PHI) degli utenti, rimanendo conforme ai protocolli sanitari e governativi.

Contatta gli esperti di Enghouse per ulteriori informazioni!