Come migliorare la tua strategia di recupero crediti.
I risultati del lavoro di recupero crediti sono influenzati dalla mala gestione aziendale e dalla bassa qualità dei servizi di contact center. Non molte aziende sono in grado di tradurre il proprio potenziale in una strategia di recupero crediti che funzioni realmente.
Questa mancata capacità di applicare i propri business plan si traduce nell’inefficacia di tutto il processo di recupero crediti. La carenza di debitori contattati, il basso ammontare del debito recuperato, la scarsa se non nulla automazione dei processi, la cattiva gestione generale di tutto il contact center: tutto ciò influisce pesantemente sul guadagno della tua agenzia di recupero crediti.
Migliora la tua strategia di recupero crediti con Enghouse.
Enghouse Interactive Italia dispone di soluzioni pensate per il tuo contact center e conoscenze mirate a migliorare la tua strategia di recupero crediti. Con i nostri consigli potrai potenziare sia i processi di front che quelli di back office.
Studiare una strategia di recupero crediti efficace e riuscire a metterla in pratica è la chiave per rendere performante la tua azienda. In questo articolo parleremo quindi di come migliorare le performance del tuo Contact Center.
Obiettivo 1 – Massimizzare i tempi.
Il primo obiettivo da perseguire nell’ideare e mettere in pratica una buona strategia di recupero crediti è quello di puntare al massimo recupero nel minor tempo possibile. Per farlo, si possono adottare sinergicamente tre diversi interventi:
- Sfruttare un’organizzazione predittiva per poter trattare grandi volumi di record.
- Eliminare i contatti non utili.
- Garantire l’occupazione degli agenti sopra l’80%
- Stabilire massimali legati ai numeri di contatti da chiamare.
- Contattare al momento giusto: definire il Best Time To Call (BTC)
- Attraverso gli storici, identificare la fascia oraria migliore per contattare i vari debitore.
- Identificare il Right Party Contact, ovvero il vero proprietario del debito, per evitare contatti inutili.
- Potenziare automatismi e self-service
- Sfruttare il riconoscimento vocale per far contattare direttamente l’IA
- Integrare il proprio contact center in una piattaforma multicanale che permetta il l’uso di social network e app di messaggistica istantanea come WhatsApp.
Obiettivo 2 – Ottimizzare i processi.
Contemporaneamente, i processi possono essere ottimizzati e parzialmente delegati all’IA per offrire un servizio più rapido, efficiente e di maggior qualità.
- Organizzazione del Database.
- Segmentare il database per poter generare script specifici per tipo di debito e/o cliente, con conseguente velocizzazione di tutto il processo di contatto e riscossione
- Report in tempo reale
- Sfruttare una strategia di monitoraggio live per controllare il raggiungimento degli obiettivi e avere sempre sott’occhio i risultati di ogni misura correttiva adottata.
- Migliorare la gestione delle code
- Segmentare gli elenchi in base ai record
- Permettere il trasferimento di code tra i diversi servizi per offrire a ogni debitore un supporto adatto alla sua specifica esigenza e tipologia di debito.
Oltre una buona strategia di recupero crediti.
Una buona strategia di recupero crediti non è sufficiente: è necessario che la tecnologia utilizzata sia all’avanguardia.
Secondo alcuni studi, il solo utilizzo dell’IA permette un aumento del 20% della contabilità e un miglioramento del 10% dei tassi di recupero crediti. Avere dati segmentati aumenta l’efficienza e la produttività, incrementando anche del 30% l’identificazione del contatto giusto.
Oltre a un maggior tasso di recupero, ne risentirà positivamente tutta la qualità del servizio.
Se vuoi saperne di più, scopri le soluzioni Enghouse per il recupero crediti.